BOMBA. Ha ucciso la nonna 95enne di botte perché non voleva più accudirla. A seguito di un’indagine lampo dei Carabinieri della compagnia di Atessa, il pubblico ministero Rosaria Vecchi ha chiesto e ottenuto l’arresto dal gip Massimo Canosa nei confronti di Emilio Teti, 40 anni, residente a Bomba.
Teti che secondo quanto appreso in passato sarebbe anche stato seguito da assistenti sociali, non sarebbe nuovo a episodi violenza, confermati anche dai suoi famigliari.
La vittima si chiamava Eliane Grimauve ed era di origine francese. Da tempo residente a Bomba l’anziana conviveva con la madre e un fratello dell’arrestato. L’indagine è scattata nel tardo pomeriggio di ieri quando, dopo il decesso della 95enne, sono stati individuati i segni delle percosse in tutto il corpo. I numerosi interrogatori da parte dei carabinieri di Atessa sono proseguiti fino a tarda notte, mentre il nucleo operativo di Chieti ha effettuato un sopralluogo e successive analisi scientifiche a Bomba, nell’abitazione della vittima.
Per il 40enne è quindi scattata l’accusa di omicidio volontario, a cui sono seguiti l’arresto e il trasferimento nel carcere di Villa Stanazzo di Lanciano. Il pubblico ministero Rosaria Vecchi ha disposto l’autopsia della donna che verrà eseguita lunedì al Renzetti. L’interrogatorio di garanzia dell’uomo sarà fissato invece nei prossimi giorni.
