ATESSA. È un 26enne di Lanciano già noto alle forze dell’ordine l’autore del furto sacrilego messo a segno lo scorso 22 ottobre nella chiesa di San Vincenzo. A scoprirlo sono stati i carabinieri di Atessa che, al termine delle indagini avviate subito dopo la denuncia del parroco, hanno identificato e denunciato in stato di libertà il giovane.
Come accertato dai militari, il 26enne quel pomeriggio si era intrufolato nella chiesa di Montemarcone, lasciata appositamente aperta a tutti i fedeli, per impossessarsi della corona d’argento con placcatura in oro posta sulla statua di Santa Maria della Valle.
Il parroco si è accorto del furto solo qualche ora dopo, e ha dato l’allarme ai carabinieri, che al termine di una serie di verifiche sono risaliti all’autore del furto, perquisendo anche la sua abitazione.
Grazie agli elementi raccolti, la coroncina è stata rintracciata in un negozio “compro oro” dell’area frentana, al quale il malvivente l’aveva ceduta dopo averla tagliata in più pezzi per dissimularne la provenienza.
L’oggetto, fortunatamente ricomponibile e non danneggiato irreparabilmente, sarà nuovamente posto sulla statua di Santa Maria della Valle.