
LANCIANO – Lancio di sassi dal Torrione Aragonese, con un’auto in transito che è rimasta colpita sul cofano. E’ successo ieri mattina a Lanciano, lungo via Del Torrione. Intorno a mezzogiorno un’auto, che transitava da piazza D’Amico verso via Ferro di Cavallo, è stata centrata da un masso, venuto giù dal monumento del XV secolo. Ma almeno tre grosse pietre sono venute giù dalla torre. A lanciarle sarebbero stati alcuni ragazzini che facevano parte di un gruppo di pellegrini pugliesi.
Dopo la messa a San Francesco e la visita al Miracolo Eucaristico, la comitiva di adulti e bambini proveniente da Barletta era stata accolta nei locali e nell’area esterna del Centro di aggregazione anziani, a Santa Chiara, gestito da marzo dall’associazione “Volontari San Filippo Neri”. Tra i suoi compiti c’è anche quello di accogliere i gruppi di pellegrini che visitano il Santuario di corso Roma. Secondo alcune testimonianze, dall’area esterna alcuni bambini sarebbero saliti sul Torrione e da qui avrebbero lanciato i sassi sui mezzi in transito nella strada sottostante, senza rendersi conto del reale pericolo che questo comportava. Un motociclista avrebbe schivato per un pelo il pesante masso, mentre un altro ha sfondato il cofano di un’utilitaria guidata da una giovane, che per lo shock è stata accompagnata in pronto soccorso.
Sul posto è stato richiesto l’intervento della polizia municipale. Dopo l’accaduto ci sono stati anche momenti di tensione tra i volontari dell’associazione, che stavano facendo accoglienza, e gli adulti della comitiva pugliese, che rifiutavano di credere che fossero stati i bambini a compiere il gesto. Alla fine la polizia municipale ha preso le generalità dei pellegrini, circa 180 persone tra adulti e bambini, e avviato gli accertamenti. Dell’accaduto sarà informata anche l’autorità giudiziaria.