
LANCIANO. L’Inter Club Lanciano, in collaborazione con le scuole medie D’Annunzio, Mazzini, Umberto I e Don Milani, svolge due incontri per presentare una nuova edizione della borsa di studio intitolata ad Árpád Weisz, prima calciatore e poi allenatore nerazzurro a più riprese tra il 1925 e il 1934, morto nel 1944 ad Auschwitz, dove era stato deportato. Weisz, nato nel 1896 in Ungheria, guidò l’Ambrosiana-Inter alla conquista dello scudetto nel 1929-30, e in seguito vinse due titoli nazionali anche col Bologna. È stato tra l’altro l’allenatore che ha lanciato Giuseppe Meazza in prima squadra.
Martedi 26 maggio il primo appuntamento per presentare l’iniziativa dell’Inter Club è alle 10 al teatro Fenaroli; mercoledì 27, sempre alle 10, un altro incontro si svolge nell’aula manga dell’Umberto I. Circa 500 sono gli alunni attesi a questi incontri. La borsa di studio Árpád Weisz consiste nell’acquisto dei libri di testo per i cinque anni delle superiori che il vincitore sceglierà di frequentare. Il regolamento del concorso è consultabile sul sito interclublanciano.it.
Il tema per l’anno 2015 è «Cibo e alimentazione». Agli incontri parteciperanno la vicepresidente Cinzia Scaffidi di Slow Food, il sindaco Mario Pupillo e il vicesindaco Pino Valente, monsignor Emidio Cipollone, il presidente dell’Inter Club Lanciano Alfredo Fratini, il delegato del sodalizio per l’iniziativa Raffaello Carinci, i dirigenti scolastici di tutte le medie di Lanciano, il coordinatore Inter Club Abruzzo Alfredo Amante, il segretario Giovanni Cantelmo, il consigliere Michele Ucci.