LANCIANO. Grazie al concorso letterario “Letterine a Gesù Bambino” proposto dall’Arciconfraternita San Filippo Neri, il comprensivo scolastico Don Milani ha avuto l’opportunità di ampliare ed organizzare un percorso che ha visti protagonisti una bambina di classe quarta con i suoi amici, un nonno adottato e tanta tanta empatia ed amore. Lo racconta l’insegnante Cinzia Di Sebastiano: “Tutto ha avuto inizio con la letterina che Maria Vittoria, la protagonista della nostra storia, ha scritto a Gesù Bambino. Ne siamo stati colpiti particolarmente: nella sua letterina infatti, la bambina chiedeva a Gesù bambino la possibilità di avere un nonno e, di averlo alto, bello, solare, gioioso, giocherellone, pronto a raccontare tante belle storie come sanno fare i nonni ma, anche desideroso di stare con la nipotina e andare a trovarla a scuola.

Così i suoi insegnanti, d’accordo con Gesù bambino, hanno organizzato alcuni incontri durante i quali nonno Nicola, adottato per le classi IV A e IV B del plesso di Olmo di Riccio, ha raccontato tante storie, ha letto brani di alcuni libri e ha coccolato i bambini facendo in modo che il desiderio di Maria Vittoria diventasse realtà.

Gesù bambino però è andato di gran lunga oltre il nostro intento: – proseguono gli insegnanti e il dirigente del Don Milani – ha fatto sì che Maria Vittoria si classificasse come “Vincitrice del 35° Concorso Letterario “Letterine a Gesù Bambino” ed è stata premiata nella manifestazione tenutasi il 19 dicembre, nel teatro Fedele Fenaroli di Lanciano.

Che dire… sappiamo tutti che Gesù è il nostro amico per eccellenza e che qualsiasi cosa si richieda, Lui è sempre pronto ad ascoltarci e a realizzare ogni nostro desiderio. Grazie Gesù, grazie nonno Nicola D’Onofrio, grazie all’Arciconfraternita San Filippo Neri e soprattutto grazie a Maria Vittoria che con la sua letterina ha permesso anche a noi adulti di tronare a sognare e tornare ad essere, per un momento e con il cuore, bambini”.

Il dirigente dell’I.C. Don Milani, il team delle classi IVA e B, Nonno Nicola, Maria Vittoria e i bambini tutti