LANCIANO – I quattro rioni storici della città -Lancianovecchia, Civitanova, Sacca e Borgo- danno vita questo pomeriggio, a partire dalle 17,30 in piazza Plebiscito, alla tenzone dei quartieri. Prende così il via la settimana medievale del Mastrogiurato.
La sfida dei quartieri rievoca gli antichi mestieri: la simulazione dei viaggi delle donne per lavare i panni alla fonte, il lavoro dei maestri vasai, agorai, funai e il tiro alla fune, sono le prove di abilità e resistenza che dovranno affrontare i ragazzi delle quattro squadre che si contendono l’ambito trofeo, il Mastrogiurato d’oro, realizzato dall’artista Vito Pancella. In palio c’è anche il diritto a sfilare per primi durante il corteo storico di domenica 7 settembre.
La tenzone dei quartieri inaugura la settimana medievale che culminerà, appunto, con la rievocazione storica, importante appuntamento di valenza internazionale, giunto alla sua trentaduesima edizione. Il tutto sarà reso ancora più emozionante dalla presenza dei Tamburi e degli Alfieri del Mastrogiurato. «Anche quest’anno ci metteremo tutto l’impegno per ottenere il miglior risultato possibile», dice Danilo Marfisi, presidente dell’associazione Il Mastrogiurato, «lo facciamo con amore e passione nei confronti di questa città, dei nostri concittadini, e di tutte le migliaia e migliaia di visitatori che ogni anno partecipano con coinvolgimento alla settimana medievale e all’investitura del Mastrogiurato».
In un anno difficile per il sostegno economico alla manifestazione -ilcontribiuto della Regione sarà comunicato solo a fine settembre- l’associazione chiede una mano ai lancianesi per tener viva la tradizione: la proposta è di un contributo volontario di un euro a testa per sostenere l’intero progetto del Mastrogiurato, che registra 30mila spettatori alla cerimonia di investitura e 120mila nell’intera settimana.
