LANCIANO. Prima dei cannoni tuonò la satira: la propaganda politica nell’Europa alla vigilia del primo conflitto mondiale rivive nella mostra che viene allestita dal 3 al 7 giugno dall’istituto comprensivo Umberto I diretto da Anna Maria Sirolli. «La Grande Guerra nella cartografia satirica dell’Europa» è il titolo dell’esposizione organizzata in collaborazione con l’Associazione Giovane Europa e la Fondazione Spoltore, in occasione del centenario della tragedia che aprì il secolo breve.
La mostra è un viaggio nella cultura del Vecchio Continente, tra stereotipi nazionali e propaganda politica, nell’epoca di pace compresa tra il 1871 e il 1914. Dopo l’ultima guerra franco-prussiana tacciono le armi, ma gli appetiti espansionistici di stati nazionali e imperi covano sotto la cenere: quanti e quali, e soprattutto con chi, fossero i conti in sospeso, nell’Europa a cavallo tra XIX e XX secolo lo racconta un nuovo genere satirico, la vignetta politica.
Protagonisti della caricature non sono solo i singoli personaggi, ma spesso e volentieri gli stati stessi. Ed è questo particolare settore della satira politica che è l’oggetto della mostra, che espone le nazioni personificate in immagini simboliche che riflettono gli stereotipi nazionali e mettono in risalto la ferocia e l’infingardia del nemico. L’esposizione racconta gli sviluppi non solo nella politica, ma anche degli stili e della comunicazione: questo genere umoristico è infatti affidato a nomi di importanti artisti, cartografi e giornalisti dell’epoca.
Nella mostra, che viene inaugurata il giorno 3 giugno alle 10:30 nell’aula magna della scuola di viale Cappuccini, saranno presenti documenti originali con saggi didascalici. Alla cerimonia saranno presenti il senatore Franco Marini e il sindaco di Lanciano Mario Pupillo. L’esposizione resterà aperta per gli alunni e le loro famiglie, e per tutta la cittadinanza, fino a domenica 7 giugno. Alcune cartine saranno esposte anche nelle scuole elementari Principe di Piemonte e Rocco Carabba.